Per favore SMETTETE di bollire le patate nell’ACQUA!

2. Cuocile nel microonde
Perché funziona: il microonde è rapido ed efficiente e mantiene intatta l’umidità delle patate.
Come farlo:
Lava e punzecchia le patate intere con una forchetta.
Mettile su un piatto adatto al microonde e cuocile a fuoco alto per 5-8 minuti, girandole a metà cottura.
Perfette per patate al forno o per schiacciarle in croccanti purè di patate.

3. Arrostiscile intere o tritate
Perché funziona: la tostatura caramella gli zuccheri naturali delle patate, creando un risultato ricco e saporito.
Come farlo:
Condisci le patate intere o tritate con olio d’oliva, sale e pepe.
Arrostiscile a 400 °F (200 °C) per 30-45 minuti, a seconda delle dimensioni, finché non diventano dorate e tenere.
Ottimi come contorni o da aggiungere alle ciotole di cereali.

4. Cuocili nel brodo o nella panna
Perché funziona: cuocere le patate nel brodo o nella panna le infonde di sapore mentre si ammorbidiscono.
Come farlo:

Aggiungi le patate a cubetti in una casseruola con brodo di pollo o vegetale (o panna) quanto basta per coprirle.
Fai sobbollire finché non diventano tenere, quindi schiacciale per ottenere un purè di patate ultra saporito o usalo nelle zuppe.

5. Friggile ad aria
Perché funziona: la frittura ad aria conferisce alle patate un esterno croccante mantenendo l’interno morbido e soffice.
Come farlo:
Mescola le patate a cubetti o a fette con olio e condimenti.
Friggi ad aria a 375 °F (190 °C) per 15-20 minuti, scuotendole a metà cottura.
Ideale per patatine fritte croccanti o spuntini in miniatura. Suggerimento bonus: salare presto, non tardi
Se sei determinato a bollire le patate (non ti giudicheremo!), almeno fallo nel modo giusto:

Usa acqua salata, e intendiamo molto salata, come quella del mare. Questo aiuta a condire le patate dall’interno verso l’esterno.
Cuocile intere o a pezzi grandi per ridurre al minimo l’assorbimento di acqua.

Considerazioni finali